Una scrivania disordinata non è solo un problema estetico. Può influenzare profondamente la produttività, il benessere mentale e persino la salute fisica di chi la utilizza ogni giorno.
In ufficio o in smart working, avere una scrivania pulita è importante per lavorare meglio e vivere con un livello minore di stress. 

In questo articolo scopriremo perché una scrivania pulita è così importante e quali sono i benefici per la salute e la produttività.

Ordine visivo = ordine mentale

È risaputo: il nostro cervello lavora meglio in ambienti organizzati. Diversi studi neuroscientifici dimostrano che un ambiente disordinato:

• aumenta il carico cognitivo, perché costringe a elaborare più stimoli visivi

• riduce la capacità di concentrazione

• aumenta lo stress, anche se in modo inconsapevole

In pratica, ogni foglio fuori posto, tazza sporca o cavo aggrovigliato è una piccola distrazione in più, che occupa una parte del cervello che vorremmo (e dovremmo) dedicare ad altri stimoli ben più utili. Ci hai mai fatto caso?

Una scrivania sporca è un covo di germi

Se la questione “concentrazione” non fosse per te un grande spinta all’ordine, ecco un altro punto a favore di una scrivania pulita. Spesso si sottovaluta il fatto che tastiere, mouse, telefoni e superfici di lavoro raccolgono migliaia di batteri. 

Ecco alcuni dati: la tastiera del computer può contenere più batteri di una tavoletta del WC; telefoni da ufficio possono ospitare fino a 25.000 germi per cm²; bevande rovesciate o snack possono favorire l’insorgere di muffe o batteri. Ripugnante, lo sappiamo. 

Ma una soluzione c’è, e non è difficile da mettere in pratica. Una pulizia regolare riduce il rischio di influenze, raffreddori e altri malanni stagionali. In ambienti condivisi, come uffici e coworking, è ancora più importante.

Benefici concreti di una scrivania pulita

Pulire e organizzare lo spazio di lavoro non è una perdita di tempo, ma un investimento. 

Meno distrazioni visive date da oggetti sparpagliati sulle superfici, polvere svolazzante e altri stimoli legati al disordine, significa anche maggiore concentrazione.

Quest’ultimo punto è strettamente legato al livello di produttività. In un luogo pulito e ordinato la produttività aumenta – e il tempo risparmiato per cercare oggetti e documenti imboscati chissà dove è notevole.

A questo punto è chiaro: una scrivania pulita riduce lo stress, trasmette un senso di calma e offre una liberatoria percezione di controllo. Ecco un’altra cosa utile: la quantità di contagi e malanni diminuirà drasticamente. 

In uffici ed esercizi commerciali di vario genere, una scrivania pulita conferisce anche un’immagine più professionale. Ricorda: clienti e colleghi giudicano anche lo spazio che ti circonda. 

5 consigli pratici per una scrivania pulita

1. Elimina il superfluo ogni giorno
   Togli oggetti inutili, penne che non scrivono e documenti scaduti.

2. Usa contenitori e organizer
   Sfrutta portapenne, vaschette per la carta e supporti per cavi.

3. Disinfetta superfici e dispositivi almeno 1 volta a settimana
   Usa prodotti igienizzanti sicuri per l’elettronica.

4. Pianifica una pulizia straordinaria mensile
   Coinvolgi un’azienda specializzata per pulizie più profonde (schermi, sedie, pavimenti, tendaggi, angoli nascosti).

5. Adotta la regola del “reset serale”
   Ogni fine giornata, riordina la scrivania: inizierai il giorno dopo con più motivazione, energia e lucidità. 

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